Fanno parte della commissione CREA i delegati CGIL tutti.
Il compito principale della commissione è la verifica dell’inquadramento in base al ruolo effettivamente svolto dal dipendente in azienda. Nel caso di anomalia segnala tempestivamente all’azienda una verifica di inquadramento.
Il CCNL definisce 6 categorie a cui è associata una o più mansioni, queste dipendono per contenuto anche dal settore merceologico.
Ciascuna categoria è a sua volta suddivisa in livelli retribuiti definiti come CREA. L’assegnazione ai diversi CREA dipende dall’apprezzamento dell’apporto professionale del singolo lavoratore effettuato dal responsabile attraverso un’apposita scheda. Il responsabile diretto deve valutare il collaboratore secondo 14 voci accorpabili in 4 categorie di giudizio, ovvero Complessità della mansione, Responsabilità connessa al ruolo, Autonomia nello svolgimento ed Esperienza personale del lavoratore, da cui l’acronimo C.R.E.A. In totale ci sono 14 voci, 3 rispettivamente per Complessità e Responsabilità ed 8 per Esperienza ed Autonomia. Tra le 14 voci previste, le 6 relative a Complessità e Responsabilità sono elementi connessi alla mansione e tendono ad essere uguali a parità di ruolo; le 8 voci relative ad Autonomia ed Esperienza invece sono elementi soggettivi che valutano professionalità, impegno ed apporto nella produttività e nella realizzazione degli obiettivi aziendali del singolo lavoratore. In genere i valori di C ed R sono assegnati dall’ufficio personale mentre E ed A sono definiti dal responsabile diretto.
Ad ogni elemento è associato un punteggio sulla base di valori variabili da 1 a 5 per la prima categoria e da 1 a 4 per le altre per quanto riguarda C R; mentre per E A si allarga la base a 5,5 e 4,5. La somma delle voci va quindi divisa 14 e se il risultato:
- non presenta decimali, si assegna il livello di CREA corrispondente al risultato;
- presenta decimali > …,64 si arrotonda al CREA superiore con passaggio al livello retributivo superiore;
- presenta decimali < …,64 comporta il mantenimento nel livello di CREA di partenza.
La scheda CREA deve essere consegnata personalmente al lavoratore dal diretto responsabile che deve commentarne i risultati con l’interessato ed individuare le aree di miglioramento.
La commissione può richiedere all’azienda una verifica per settore di inquadramento dei dipendenti: